L’Isola di Ortigia è la parte più antica della città di Siracusa, il suo cuore. Ortigia, che rimane una delle più belle attrattive del siracusano assolutamente da non perdere è stata terra di diverse popolazioni: fu abitata fin dall’età del bronzo (3500-1200 a.C.), ma i greci la trovarono disabitata e vi si stabilirono, poi fu la volta dei romani, degli svevi, degli aragonesi e degli arabi. A partire dal Medioevo Ortigia fu protetta da alte mura, poi abbattute nell’Ottocento. Passeggiare oggi tra le “viuzze” di Ortigia significa rimanere incantati dalla sua storia, dai suoi piccoli quartieri e dai suo imponenti e fastosi monumenti. Uno dei luoghi più belli da vedere ad Ortigia è sicuramente il Castello Maniace, risalente all’epoca degli Svedesi, nel XIII secolo, e costruito per volere di Federico II. Il Castello si trova nella parte meridionale dell’isola ed in passato fu sia residenza che struttura di difesa. Intorno al Cinquecento, gli Spagnoli modificarono la struttura e la fortificarono; nel 1693, a causa di un terribile terremoto, subì qualche danno. Oggi possiamo ammirare soltanto una torre delle quattro esistite, una per ogni angolo del castello che ha una pianta quadrata.

Nella parte settentrionale dell’isola possiamo ammirare il tempio di Apollo, ritenuto il più antico di tutta la Sicilia, costruito nel VI secolo a. C. Nel corso del tempo ha subito varie modifiche diventando chiesa, moschea e ancora chiesa, a seconda della religione dei dominatori. Sotto il dominio degli aragonesi fu trasformato in una caserma. Continuando la nostra passeggiata incontriamo il Duomo, costruito nel V secolo a. C. come Tempio di Atena. Successivamente fu modificato e trasformato in una basilica cristiana. Il Duomo è diviso in tre navate e sul finire di quella destra si trovano 4 cappelle: quella del Battistero, quella di Santa Lucia, quella del Sacramento e quella del Crocifisso. In queste cappelle troviamo diverse opere d’arte. Proseguendo verso la parte sud occidentale dell’isola troviamo, invece, la Fonte Aretusa: luogo circondato da un’affascinante leggenda. La ninfa Aretusa chiese aiuto ad Artemide per fuggire da Alfeo, che era follemente innamorato di lei; Artemide, per salvarla, la trasformò in una fonte. Questi sono soltanto alcuni dei bellissimi posti da visitare ad Ortigia: luogo di rara bellezza!

Denounce with righteous indignation and dislike men who are beguiled and demoralized by the charms pleasure moment so blinded desire that they cannot foresee the pain and trouble.
© 2024 Soluzionivacanze. All Rights Reserved.
× Chatta con Noi!